Dovremo sapere che è molto importante tenere ben pulita la nostra fotocamera analogica. Basterà utilizzare dei semplici strumenti, che quasi sicuramente avremo in casa. Come per esempio il detergente per vetri, un panno in microfibra e dei bastoncini per le orecchie. Vedremo in generale adesso le indicazioni su cosa fare e come mantenerla pulita.
Pulizia della fotocamera analogica
Per cominciare si dovrà prendere il panno, passarlo intorno alla fotocamera per togliere tutta la polvere e i pelucchi, in questo modo la polvere non potrà entrare nella fotocamera una volta aperta. Si inizierà a versare il detergente sulla punta di un bastoncino di cotone e si andrà a pulire il mirino, mentre con la parte asciutta, potrete asciugare il liquido in eccesso. Togliete poi la lente dalla vostra fotocamera, quindi, se pensate di poter fare un danno evitate tale procedimento. Con un nuovo bastoncino, ribagnatelo con il liquido e passateglielo delicatamente sullo specchio per rimuovere gli eventuali pelucchi e la polvere, utilizzando la parte asciutta andrete poi a rimuovere il liquido in eccesso. Dopodiché puliremo la montatura della lente da ogni residuo nero. Poi, apriremo lo sportello posteriore e puliremo la zona dove si inserisce il rullino, puliremo i rulli di trasporto della pellicola nel meccanismo di avanzamento della pellicola. Altra parte importante è la placca di contatto, perché è quella parte che aiuta la pellicola a rimanere in posizione e scorrere facilmente.
Guarnizioni di gomma
La parte più problematica si può riscontrare nelle guarnizioni di gomma, che devono tenere la luce del vano porta-pellicola. Col passare del tempo possono diventare dure e si potranno sbriciolare. Questo succede sempre dopo che ri riprenderanno in mano dopo diverso tempo. Infatti, metteremo dentro un paio di rotolini e dopodiché la pellicola risulterà strisciata di nero. Questo è dovuto alle lame di luce che sono entrate dalla guarnizione e hanno rovinato la pellicola.
Lubrificante
Possibile anche che il lubrificante vecchio sia diventato duro e appiccicoso e abbia bloccato i meccanismi. Inoltre, l’otturatore potrebbe non partire o bloccarsi dopo qualche scatto. Questo problema viene fuori in concomitanza coi climi freddi. Il grasso diventa duro con più facilità quando è freddo e la macchina non scatta d’inverno. A volte possono essere le pile, ma in molti altri casi si tratta del grasso che si indurisce e cementa i meccanismi.
Cellule fotosensibili dell’esposimetro
Altro problema che può insorgere e che non è riparabile è la fotocellula dell’esposimetro che si è esaurita. Per cui la lettura della coppia tempo/diaframma non è più accurata. Inoltre, il materiale della fotocellula sarà consumato, quindi significa che ha perso il potere di essere foto-sensibile e non reagisce più bene con la luce. Il risultato sarà che le sono foto saranno sottoesposte in situazioni di scarsa illuminazione e sovraesposte in condizioni opposte. Quindi non potremo farci niente.
Manutenzione delle fotocamere analogiche
Se le nostre fotocamere analogiche sono state ferme per lungo tempo, sicuramente avranno riportato dei problemi che sono legati ai materiali che si deteriorano, come abbiamo detto lubrificanti e guarnizioni di gomma. Inoltre, andranno portate presso un laboratorio di riparazione che andrà a sostituire le guarnizioni vecchie con delle nuove a tenuta di luce. Nel caso servisse, i vari laboratori fanno anche un lavaggio delle parti meccaniche per poter rimuovere il grasso vecchio e andare a sostituirlo con del lubrificante nuovo ed efficiente. Senza queste operazioni di revisione si rischierà di iniziare un progetto o un corso di fotografia e di ritrovarci a perdere tempo, giorni, lezioni e rullini scattati perché la macchina ha fallito o è passata la luce rovinando tutto quello che abbiamo scattato.
Acquistare una fotocamera analogica a pellicola: quale formato?
Adesso vedremo, quale fotocamera a pellicola è utile per iniziare un corso di fotografia, per poter scattare a pellicola, per imparare a fotografare in analogico o anche semplicemente per fare una nuova esperienza con la fotografia classica analogica in bianco e nero. Tali fotocamere analogiche sono quelle che usavano i fotografi professionisti tanti anni fa, così si imparava bene a fotografare. In questa parte finale dell’articolo parleremo della semplicità d’uso che favorisce l’apprendimento al principiante, soprattutto per la presenza di controlli manuali. Esistono la maggior parte dei modelli, che hanno delle difficoltà di utilizzo per chi si avvicina alla fotografia con l’intento di studiarla e impadronirsene. Di solito si utilizzano delle fotocamere automatiche che non permettono un accesso ai comandi manuali molto facile.
Scegliere una fotocamera analogica facile da usare in modalità manuale
Se dovessimo fare la scelta di una fotocamera analogica per la prima volta e principalmente per imparare a fotografare, sarà meglio prendere un modello completamente manuale che abbia solamente i comandi necessari per gli scatti e niente di più. Questo faciliterà l’apprendimento perché l’attenzione andrà esclusivamente ai pochi comandi che sono presenti, senza distrazioni. I comandi fondamentali, che sono presenti su tutte le fotocamere, sono:
- i tempi,
- i diaframmi,
- il fuoco.
Qualsiasi altro tipo di comando risulterà superfluo e non sarà strettamente necessario alla riuscita della foto, come per esempio l’esposimetro, ma anche il suo controllore, cioè la ghiera dei numeri ISO, l’autofocus, le modalità di ripresa automatiche, le modalità di ripresa programmate, la priorità di tempi o i diaframmi, la correzione della lettura esposimetrica e della coppia tempo/diaframma. Le fotocamere reflex SLR o quelle a telemetro galileiane o biottiche vanno benissimo, non hanno nessuna controindicazione. Sulle differenze di utilizzo di questi due sistemi si dovrà vedere nello specifico prima di acquistare una fotocamera. Meglio anche fare dei corsi di fotografia che siano specifici sull’utilizzo delle fotocamere analogiche.
Conclusione
Per chi possiede dei modelli di fotocamere analogiche che non sono tra le più conosciute non ha niente da rimpiangere, di solito le più acquistate sono Nikon, Pentax, Leica e Olympus a pellicola, inoltre si possono utilizzare gli stessi obiettivi su tutte le fotocamere digitali. Perciò, il consiglio è quello di verificare sempre lo stato di una fotocamera analogica a pellicola se decidessimo di acquistarla di seconda mano, valuteremo i problemi che si possono riscontrare se non è stata utilizzata per molto tempo e dopodiché faremo la nostra scelta finale.
