Una fotocamera analogica funziona tramite l’utilizzo di pellicole che hanno un numero limitato di scatti. Una volta terminate le possibilità di fare gli scatti, quindi il rullino sarà finito, si dovranno far sviluppare le foto. Ad oggi si fanno tantissime foto in digitale, dimenticando che l’obiettivo della fotografia era di dare vita alle immagini, così come le facciamo in questi tempi sono solo scatti inanimati e intrappolati. L’analogico ha ancora il suo fascino, continua a esistere grazie agli appassionati veri della fotografia.
Quale fotocamera analogica acquistare?
Se si vuole tornare indietro nel tempo, e quindi effettuare l’acquisto di una macchina fotografica analogica, si consiglia di prendere una dei marchi quali Nikon, Leica e Zeiss per le ottiche fotografiche. Tutti questi marchi sono costosi ma hanno prezzi relativamente fissi e stabili. Si possono trovare a partire dai 50 euro, almeno per le lenti, fino ad arrivare a decine di migliaia, a volte anche centinaia di migliaia, di euro.
Manutenzione fotocamera analogica
Per fare in modo che la nostra fotocamera analogica duri nel tempo, necessita ovviamente di manutenzione, che è diversa da quella digitale. Dovremo acquistare il grasso, che poi servirà per gli ingranaggi e i meccanismi interni. Se si secca oppure se si riempie di polvere la fotocamere potrebbe smettere di funzionare. Va sempre pulita, lubrificata e regolata. Altra peculiarità è quella di utilizzare delle bustine o anche una piccola busta di cotone contenente riso asciutto, per catturare tutta l’umidità. Infine, assicuriamoci di controllare sempre che le lenti non siano sporche e non abbiano muffa all’interno. La muffa è contagiosa per una collezione. Una sola lente che presenta muffa può infettare altre lenti e distruggerle. Si deve sempre mantenere le lenti al riparo da sporcizia e muffe.
Consigli
Le fotocamere analogiche, principalmente degli anni Settanta e Ottanta sono davvero molto richieste, soprattutto Leica e Nikon. Tanto è vero che esistono delle aste apposite per acquistarle. Perciò, se ne possedete una tenetela stretta ed eseguite sempre una manutenzione!
Considerazioni da fare prima di effettuare l’acquisto
Innanzitutto, prima di acquistare la fotocamera analogica, è quella di domandarci se vogliamo un modello nuovo o usato. Successivamente dovremo scegliere la tipologia di rullino che intendiamo usare, tenere presente anche l’esposimetro. Alcuni modelli, come quelli prodotti di modelli Pentax, hanno degli esposimetri molto simili a quelli delle digitali, così sapremo il riferimento rispetto alla luce. Perciò, o si avrà un buon occhio, oppure dovremo effettuare l’acquisto di un esposimetro esterno anche se non costano poco.
Tipologie di formati fotografici
Esistono quattro macro-tipologie di formati fotografici, che adesso andremo a scoprire:
- Piccolo, questo formato 24×36 mm è il tipico “rullino 35mm”, pratico e difficilmente danneggiabile dalla luce. Proprio grazie alla sua peculiarità viene utilizzato da un enorme numero di apparecchi fotografici che spazia dalle usa e getta passando per le fotocamere Leica fino alle classiche reflex Nikon e Canon.
- Medio, questo formato 60×60 mm, 60×45 mm, 6×7, 6×9 mm, 6×12 mm, invece è un supporto analogico che in passato era il prediletto dai fotografi professionisti. Risulta essere un ottimo compromesso fra la praticità dei “rullini” e l’alta risoluzione delle pellicole. Il medio formato è adatto a qualsiasi tipo di fotografia.
- Grande e Grandissimo, il formato è da 13x18cm, 20x25cm, 30x40cm, sono proprio dei veri fogli di pellicola, di solito viene esposta usando un apparecchio fotografico identico alle prime macchine fotografiche, ovvero il banco ottico.
Banco ottico
La struttura del banco ottico permette di muovere indipendentemente la parte anteriore e posteriore della macchina fotografica secondo gli assi X e Y. Questo movimento è molto utile per fotografare in ambito architettonico, perché permette di modificare la prospettiva dello scatto, anche in caso di scatti molto vicini. Quando si deve caricare la pellicola all’interno del banco ottico, sarà necessario prima inserirla in uno chassis, che andrà a garantire la planarità della pellicola e la proteggerà dalla luce durante il trasporto e l’installazione sul dorso.
Sensibilità
Ogni pellicola fotografica ha un determinato valore ASA, cioè stiamo parlando dell’ente americano che ha stabilito la sensibilità della pellicola. Un raddoppio del valore ASA corrisponderà a un raddoppio della sensibilità alla luce. Oggi questo valore è stato sostituito dall’ISO, il seguente valore è dato dalla struttura dell’emulsione presente sul negativo. In conclusione, non si deve pensare che ci sia un tipo di negativo superiore a tutti gli altri, dato che la pellicola migliore è quella più adatta agli scatti che ognuno vuole fare.
Leica
La Leica presenta delle fotocamere di piccole dimensioni e facili nel loro utilizzo, l’unica pecca è che essendo dei modelli migliori e rari costano veramente tanto. Funzionano anche senza batteria e hanno un ergonomia davvero accattivante. Il loro rapporto tra dimensione e peso risulta perfetto. L’otturatore funziona in maniera silenziosa.
Canon
Troviamo anche Canon, con dei costi sempre elevati, ma garantendo macchine fotografiche analogiche degne di nota. Tra le caratteristiche di queste fotocamere troveremo la facilità di utilizzo, ed un comodo innesto dell’obiettivo oltre che un alta affidabilità. Inoltre, non dovremo riscontrare problemi nel caricare i rotoli delle pellicole. Negli anni è sempre stata una pietra miliare nella storia delle macchinette fotografiche. Addirittura è stata tra le prime reflex economiche ad avere la funzione dell’esposizione automatica.
Pentax
Infine, un modello analogico degno di nota è il marchio Pentax. Presentano un sistema semplice completamente meccanico e manuale. Sono affidabili e robuste, il loro funzionamento non richiede batterie. Unica pecca, se si scattano foto con piccole esposizioni si presenta anche il rischio che l’esposimetro sia stato calibrato male. Con i modelli Pentax si possono fare foto anche in inverno, perché resiste a temperature anche piuttosto basse.
Conclusioni
Le fotocamere analogiche non sono presenti su Amazon come nuove, ma la maggior parte di queste si trovano solo usate, perciò valutate bene se acquistarle o meno. Sicuramente reperire materiale e sviluppare le foto ha un costo maggiore rispetto al digitale, ma per la loro bellezza ne vale la pena. L’importante è sempre visionare le macchine fotografiche prima di acquistarle, perché avranno tanti anni alle spalle e dobbiamo sapere se funziona bene o se ha dei problemi. Ricordatevi di controllare il formato del rullino che può contenere.